Con ogni probabilità lʼautore a cui ci siamo dedicati con maggiore assiduità e passione nel corso degli anni. I modelli proposti sono molteplici: due del periodo di Piacenza (1742 e 1744, ex Baron Knoop), uno milanese (1753), due del periodo di Parma, e ben tre di quello torinese, fra cui il Lachmann-Schwechter (1776) e il Nebel (1785). I violini Scrollavezza & Zanrè su modello Guadagnini, realizzati sia “a nuovo” che “in copia”, sono apprezzati in tutto il mondo per la facilità di emissione, il suono brillante, potente e di grande profondità sui bassi.